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I critici dei costi dell’F-35 non hanno idea di cosa stanno parlando

Circolo del 53

The F-35 Cost Critics Have No Idea What They are Talking About

Fonte: https://nationalinterest.org/blog/buzz/f-35-cost-critics-have-no-idea-what-they-are-talking-about-190764

(Traduzione dell’articolo di cui al link sopra riportato)

Molti stanno di nuovo sollevando preoccupazioni sul fatto che l’inflazione aumenterà i costi del programma F-35, preoccupazioni che intensificano solo un dibattito di lunga data con molti fattori. Ma quali sono i fatti reali? Ecco ciò che i critici sembrano dimenticare.

In quello che sembra un dibattito infinito e triste, i costi associati allo sviluppo, alla produzione e al mantenimento del Lockheed Martin F-35 Joint Strike Fighter hanno presentato per anni preoccupazioni sostanziali per legislatori, gruppi di controllo, osservatori e sviluppatori di armi militari statunitensi. Eppure, gran parte della discussione è stata a volte priva di un contesto sufficiente – molte volte nessun contesto – o ha considerato l’intera gamma di variabili necessarie.

Mentre i costi dell’F-35 continuano ad essere un facile bersaglio fin troppo familiare per molti, la preoccupazione continua ad essere presa abbastanza seriamente dai funzionari del Pentagono per l’approvvigionamento, il sostegno e lo sviluppo e dal costruttore dell’F-35 Lockheed Martin. E, purtroppo, ma abbastanza prevedibilmente, per qualsiasi motivo, ci sono stati e continuano ad esserci molti sforzi spesso non riconosciuti, ma di grande impatto, per abbassare i costi del velivolo intrapresi dagli sviluppatori del Pentagono e della Lockheed.

Molti stanno di nuovo sollevando preoccupazioni sul fatto che l’inflazione aumenterà i costi del programma F-35, preoccupazioni che intensificano solo un dibattito di lunga data con molti fattori. Ma quali sono i fatti reali? Ecco ciò che i critici sembrano dimenticare.

L’F-35 è economico, se confrontato correttamente

Le maggiori aree di preoccupazione citate dai critici dei costi dell’F-35 si concentrano sulle questioni di sostenibilità e sui previsti superamenti dei costi associati al funzionamento, alla manutenzione e alla riparazione dei jet. Uno studio sul “costo-per-effetto” dell’F-35 del Mitchell Institute for Aerospace Studies, che sostiene che gli F-35 possono effettivamente risparmiare miliardi in costi operativi eseguendo grandi missioni con meno aerei, cita i costi operativi orari degli F-35 a circa 35.000 dollari all’ora. Questo importo è riconosciuto come da cinque a ottomila dollari in più all’ora rispetto agli aerei di quarta generazione esistenti, come gli F-15 o gli F-18.  Tuttavia, cosa succede ai costi complessivi quando un singolo F-35 è in grado di svolgere una missione che richiede 10 aerei di quarta generazione? Così, sostiene il saggio di Mitchell, la dinamica “costo-per-effetto” rende l’F-35 un potenziale enorme risparmio di denaro e una macchina finanziariamente efficiente.

Ancora un altro fattore di grande rilevanza per i costi di mantenimento dell’F-35 riguarda la mancanza di una “infrastruttura di riparazione”, che richiede agli aerei danneggiati di trascorrere più tempo fuori servizio nei siti di manutenzione. Un interessante rapporto recente in Defense News cita gli alti dirigenti dell’Air Force che hanno detto al Congresso che un investimento intelligente in “infrastrutture di riparazione” farebbe un’enorme differenza nella riduzione dei costi di mantenimento.

I miglioramenti nell’informatica e nella manutenzione on condition potrebbero avere un grande impatto anche su questa equazione. Il sistema informatico ALIS (Autonomic Logistics Information System) dell’F-35, in continua evoluzione e miglioramento, è, tra le altre cose, destinato a tracciare le prestazioni meccaniche e a identificare i potenziali punti di guasto con largo anticipo rispetto a qualsiasi malfunzionamento. Questo può accelerare anche il processo di riparazione, assicurando che la manutenzione necessaria sul jet sia eseguita prima in un ciclo di supporto, quindi abbassando i costi. Il ritmo di avanzamento quando si tratta di nuove applicazioni software o di algoritmi avanzati in grado di raccogliere le indicazioni dei sensori e i dati relativi agli elementi tecnici dell’aereo potrebbe ridurre notevolmente i costi di mantenimento in modi che non sono previsti al momento.

L’F-35 è un valore incredibile

Poi c’è il costo per aereo, che ha continuato a scendere nel corso degli anni, man mano che l’aereo è progredito. Anni fa, un singolo F-35 costava ben oltre 90 milioni di dollari, ma più fonti ora dicono che quel numero è sceso a 80 milioni di dollari o anche meno, grazie alle molteplici iniziative di riduzione dei costi della Lockheed e alla maggiore efficienza produttiva.  Per quanto riguarda il confronto, ci sono diverse stime di un costo per aereo per un F-15EX, ma molte fonti collocano il prezzo dei jet al di sopra di un F-35, costando più di 85 milioni di dollari per aereo.

Infine, c’è il costo della sopravvivenza. Naturalmente, non si può dare un prezzo a un pilota o a un essere umano. Ma condurre missioni d’attacco in un F-35 è intrinsecamente molto meno rischioso che operare con un aereo di quarta generazione. Un aereo di quarta generazione ha molte più probabilità di essere individuato dai nemici e opera con una probabilità molto maggiore di essere abbattuto da difese aeree avanzate.

Perché stiamo ancora avendo questo dibattito sui costi dell’F-35? Sembra stupido a questo punto.

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